Lo ammetto, sostengo il Napoli e disprezzo la Juventus. Nel 2019, Ciro Santoriello stava descrivendo a un gruppo di giuristi perché aveva recentemente “esonerato” la vecchia signora e il presidente Andrea Agnelli da una possibile accusa contabile fraudolenta.
Tuttavia, Santoriello, magistrato praticante a Torino, è ora uno dei tre pubblici ministeri nel caso delle plusvalenze, che ha portato a una serie di richieste di rinvio a giudizio e, sul campo di calcio, a -15 nella classifica della squadra inflitta dalla Corte d’Appello della FIGC. A seguito di queste richieste di incriminazione, i tifosi della Juventus si sono rivolti ai social media per esprimere la loro indignazione.
C’è una raffica di post con velati riferimenti a pregiudizi e pregiudizi anti-juventus, nonché accuse definitive di queste cose. Anche Andrea Abodi, ministro dello sport e della gioventù, interviene sulla situazione via Twitter, scrivendo:” Ho visto, sentito e segnalato, rispettando i ruoli, per le verifiche e le valutazioni richieste”, mentre Simona Loizzo, deputata della Lega, chiede ” la rimozione dell’inchiesta a Santoriello.”Il custode delle foche ha ricevuto il rapporto.
Un Enorme “Tapiro” È Stato Parcheggiato Davanti Al Palazzo Di Giustizia Subalpino Da Striscia La Notizia.
Inoltre, parole e frasi critiche nei confronti della Juventus postate sui social negli ultimi anni da Vincenzo Cesaro e Pier Giorgio Maffezzoli, due membri del Consiglio di Garanzia del Coni, hanno iniziato a diffondersi online. La Juventus ha presentato ricorso contro questa decisione della Corte d’Appello Federale. Il vicepresidente Piero Sandulli dello stesso collegio di garanzia, i cui recenti commenti sul caso Juve hanno spinto il Coni a intervenire e sostenere che il giudice ha parlato a titolo personale, è un membro del gruppo.

D’altra parte, non si opporrebbe se Sandulli decidesse di lasciare la politica. Il presidente della commissione di Premier League, che valuterà il club di Manchester, è un membro dell’Arsenal, uno dei club avversari, che ha causato una commozione che è stata molto prodotta in Italia poiché le cose sono diverse: con il City che finisce nella barra. Ma al momento, nessuno dei fan si era alzato in piedi. Al contrario, uno dei legali della Juventus, Luigi Chiappero, si è fatto avanti per difendere il procuratore Santoriello, descrivendolo come “un giurista dotto che non ha mai mescolato lo sport con il diritto.”
La Maggior Parte Delle Persone Aveva Poca O Nessuna Conoscenza Di Santoriello. Dall’altra Parte, La Giustizia È Rispettata E Ben Conosciuta Nel Mondo.
Ha coordinato per anni il pool sui reati economici presso la procura di Torino (ora è in forza alla Direzione Distrettuale Antimafia). Ha lavorato con numerosi college ed è autore di una dozzina di libri ben noti su argomenti legali. La sua devozione al calcio non gli ha impedito di chiedere il licenziamento di un caso che è stato presentato per la prima volta nel 2017.
Nei processi di Calciopoli si diceva addirittura che era “tutt’altro che giusto ipotizzare che nel procedimento penale” la responsabilità civile della Juventus per le frodi sportive commesse dai suoi dirigenti fosse già stata ” accertata in maniera indiscutibile e decisa.”L’indagine è partita a seguito della denuncia di una società partner di Bologna.
L’argomento Iniziale Era Che La Juventus Avrebbe Dovuto Includere Denaro Nel Bilancio Come Voce Specifica per Coprire Eventuali Risarcimenti Dovuti a Seguito Delle Azioni Legali Di Roma E Napoli.
Dopo aver esaminato attentamente lo statuto, il procuratore Santoriello è giunto alla conclusione che non era richiesto. Storia finita. A Milano, in Italia, nella Sala Sforza dello Spazio Chiossetto, un convegno dal titolo “Il modello organizzativo e le società calcistiche: la prevenzione delle trasgressioni tra giustizia penale e giustizia sportiva” lo ha incluso parlando del caso.

Ha scherzato con gli altri oratori in un ambiente amichevole e rilassato, per la gioia della folla. Il video della conferenza di 4 ore e mezza è nella sua interezza. Dopo oltre quattro anni su YouTube, ci sono state circa 600 visualizzazioni a partire da questa mattina. La versione con una riduzione di 39 secondi ha debuttato ieri. Il 34-year-old YouTuber Antonello “Lello” Pira, il cui canale Colpo Gobbo è ben voluto tra i tifosi della Juventus, ha rivendicato la responsabilità per il messaggio che ha iniziato il tumulto.