Una magnifica Happy Casa Brindisi supera la Tezenis Verona in un PalaPentassuglia sfolgorante e vince per la quarta volta consecutiva. Si tratta di una vittoria cruciale perché stabilisce una zona cuscinetto di otto punti sull’ultimo posto degli Scaligeri e sposta costantemente la squadra di Vitucci in classifica, dove le aspirazioni playoff sono ora autorizzate.
Con l’eccezione di un approccio mite, New Basket ha chiaramente sovraperformato la squadra allenata da Ramagli nonostante fosse un nemico difficile per i primi tre quarti. Verona ha subito mollato, completando il primo tempo con un deficit di 8 lunghezze come nuovo Canestro, sul +11 e portandosi a 6 alla fine della prima frazione, ha cercato il primo prolungamento.
L’unica vera sfida è arrivata per Brindisi nell’ultimo frame quando, in ritardo di 14, tra il 24 ° e il 28 ° minuto, ha subito un break di 9-0 che ha ridotto il deficit a sole cinque lunghezze. Tuttavia, l’indignazione per il breve blackout è enorme. In realtà, l’Happy Casa piazza un incredibile break contro il 22-0 all’inizio della terza e ultima sessione, che la fa volare sul +22. I 3500 residenti del PalaPentassuglia sono poi trattati per una performance pura, ipnotizzata dalle opere di Harrison, Reed, Burnell, Lamb e Perkins in una serata memorabile che si conclude con un ol sugli spalti.
Meglio di questo, Happy Casa non è stato in grado di avanzare alla Final Eight break. Domenica 5 marzo, quando il Nuovo Basket andrà in scena a Pesaro, il campionato riprenderà. Si può ora godere di un sesto posto che era assolutamente imprevisto fino a un mese fa, quando la squadra di Vitucci è stata risucchiata nel bel mezzo di una grave crisi di gioco e risultati che non sembravano buoni.
Primo Trimestre
Burnell, Reed, Lamb, Mascolo e Perkins sono i primi cinque nomi di Happy Casa Brindisi. Cappelletti, Smith, Johnson, Anderson e Sanders sono le repliche di Verona. La Felice Casa Brindisi inizia con poca ferocia difensiva ma una forte vena di realizzazione lontana. Burnell, Lamb e Reed si intrufolarono in cinque triple nei primi sei minuti (tre volte consecutive segnate). L’Happy Casa crea il primo margine al 6′. (19-10). Il nuovo canestro è in vantaggio di 6 alla fine del quarto (25-19).
Secondo Trimestre
Il secondo stadio vede un aumento dei ritmi. Nelle fasi di gioco in cui Perkins rifiuta di sedersi in panchina, Tezenis combatte il tentativo di fuga della Happy Casa, che soffre sotto le tavole. Grazie a una tripla di mezzanotte al 16 ° minuto, il deficit raggiunge per la prima volta due cifre (36-26). Al 18′, Verona accorcia a -6 mentre Brindisi sale a +11 (41-30). Il deficit è di otto a metà del primo tempo (48-40).
Terzo Trimestre
4-pointer di Burnell (triple più tiri liberi) come nuovo canestro entrato nel secondo tempo ha dato loro un nuovo vantaggio a due cifre (52-42). La tripla di Lamb vale poi il canestro di + 11 punti (55-44). Il vantaggio è aumentato ancora una volta, raggiungendo 14 al 24 ° minuto (64-50). Quando il gioco si fa duro, gli ospiti rispondono con un break di 9-0 che riavvia i giochi (64-69 al 19′). Dopo l’errore, Brindisi ha risposto con un controbreak di 6-0, regalando loro tre pieni possedimenti di vantaggio alla fine del terzo periodo (70-59).
Ultimo Trimestre
Il Tezenis che era in campo all’inizio della sessione precedente non c’è più. I musical delle scuole superiori sono invece sciolti dal nuovo Cestino. Burnell ha completato un incredibile 22-0 al 34 ‘ per aiutare Brindisi a salire a +27. (86-59). Verona è stata asciutta per cinque minuti ed è completamente legata. Sul vento dell’euforia, il nuovo cesto vola. Riisma segna la tripla del +31 al 37 ‘ (96-65). Bowman fissa il punteggio a 102-68 nel finale con una tripla.
Tabellone
CASA BRINDISI-TEZENIS VERONA FELICE 102-68 (25-19, 48-40, 70-59, 102-68)
SUCCESSO CASA BRINDISI: Burnell 14 (2/3, 3/3, 8 r), Reed 17 (3/5, 3/4, 2 r), Bowman 10 (3/6, 1/4, 4 r), Harrison 9 (2/7 da 3, 2 r), Mascolo 7 (2/5, 3 r), Lamb 10 (2/3, 2/5), Midnight 3 (1/2 da 3, 2 r), Riismaa 9 (3/3 da 3, 2 r), Bayehe 9 (2/2, 5 r Vitucci per tutti.
TEZENIS VERONA: Smith 11 (5/7, 7 r), Sanders 4, Anderson 13, (1/2, 2/8, 5 r), Davis 14, (5/6, 1/5, 4 r), Cappelletti 12, (4/7, 0/2, Casarin 0, 3 0/2, 3 r), Johnson 6, (2/5, 0/1, 3 r), Ferrari ne Bortolani 3 (0/2, 1/4, 1 r.), Pini 2 (1/2, 5 r.), Udom 3 (1/3 da 3, 2 r.), e Rosselli ne. Ramagli, gente.
ARBITRI: Marziali, Lo Guzzo e Perciavalle.
NOTA – Brindisi ha realizzato 21 tiri liberi su 31 mentre Verona ne ha realizzati 13 su 21. Tiro: Verona 25/66 (6/14 da tre, ro 14, rd 18); Brindisi 33/58 (15/29 da tre, ro 6, rd 32).